TRANSIZIONE


TRANSIZIONE

Dal punto A al punto B

Quando si legge questa parola, viene subito in mente l’idea di passare da un modo di essere o di vivere a un altro, passare da una situazione statica è un qualcosa di nuovo di diverso quasi una fase di passaggio no di cambiamento di evoluzione di metamorfosi di mutazione di trasformazione.
Rimane il dato stabile che per transitare, e necessario costruire l’immagine e lo schema definito, per quanto riguarda la propria attività, la propria azienda, le mansioni e funzioni, i prodotti, la comunicazione, una sorta di radiografia per capire esattamente dove ci si trova oggi rispetto al mercato e anche rispetto i competi Thor
.D’altra parte è necessario partire da quest’analisi per capire in base i propri obiettivi che si vogliono raggiungere, quale sarà il percorso, quali le difficoltà, quali costi, in modo tale da costruire una strategia transattiva, che ci conduca nel modo più semplice, più veloce, o più solido possibile
.Trasformare o cambiare, e quindi passare da abitudini consolidate, in una comfort Sans, verso il futuro incerto; rappresenta un salto epocale per qualsiasi azienda, per qualsiasi dipendente o personale o dirigente; pertanto quando si decide di fare questo passaggio, e necessario costruire sempre dei piani B, identificare sempre quella che potrebbe essere la difficoltà, e trasformarli in un’opportunità
.Da soli sarà molto difficile, dispendioso, e potresti commettere tanti errori che altre aziende hanno commesso prima di voi. Quindi al posto di dedicare tempo a commettere errori, è meglio investire denaro e tempo su chi magari può guidarvi in questo percorso perché ha già vissuto l’esperienza che voi state per vivere

Share by: